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Per festeggiare il trentennale del Museo di Villa Croce guardando al futuro, e non celebrando il passato, 18 giovani talenti dell'arte contemporanea sono stati invitati a mettere le proprie opere in relazione con i lavori di alcuni dei grandi nomi della scena nazionale (da Cesi Amoretti a Lucio Fontana) che compongono la collezione del museo. La mostra VX30/Chaotic Passion (Genova, 16.12.15 - 27.03.16), a cura di Anna Lovecchio e CHAN, procede infatti dall'ipotesi che "la collezione permanente di un museo non debba necessariamente cristallizzarsi in un canone estetico immobile e definitivo, specchio di un passato più o meno remoto", ma farci guardare con occhi nuovi il mondo in cui viviamo. Il risultato è un eccezionale confronto in cui le opere storiche non restano puri segni del passato, ma diventano protagoniste, insieme alle proposte degli artisti emergenti, di una conversazione puntuale e precisa sui temi dell'astrazione e della ricerca verbo-visiva.
